Tullio Visioli
Compositore, direttore di coro, cantante e flautista dolce, è nato a Cremona. È docente di Musicologia e didattica della musica a Roma, presso l’Università Lumsa, di Pedagogia della vocalità infantile a Ravenna, presso i Master di Alta Formazione in Vocologia Artistica e in Vocologia Clinica (Università di Bologna). Dal ’90 dirige il Coro dei bambini e insegna flauto dolce a Roma, presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio. Ha ideato nel 2006 e dirige per l’ASL di Centocelle (Roma) il coro integrato Voc’incòro e, dal 2014 ha attivato, insieme a un'equipe di specialisti, il coro Mani Bianche Roma, ispirato alle esperienze venezuelane d'integrazione tra sordi e udenti. Attivo nella scrittura di nuovi repertori musicali per bambini e ragazzi, ha pubblicato composizioni destinate al coro di voci bianche, al coro giovanile e al flauto dolce, condensando la sua visione pedagogica nei libri VariAzioni, elementi per la didattica musicale (Anicia 2004) e Il Baule dei suoni (Multidea 2011). Attivo nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dal ’76, è formatore e relatore a convegni e giornate di studio sulla pedagogia musicale, la vocalità, la composizione musicale e la foniatria. Dal 2018 è tra i soci fondatori e promotori dell’Associazione Il jazz va a scuola.
Luigi Leo
Diplomato in pianoforte, Musica Corale e Direzione di Coro con il massimo dei voti. Ha studiato con i Maestri Giovanni Acciai, Marco Berrini, Steeve Woodbury, Filippo Maria Bressan, Nicola Conci, Eleonora Dalbosco, Mario Mora, Orlando Dipiazza. È direttore dell’Ensemble Vocale “Modus Novus” e del Coro di Voci Bianche & Giovanile “Juvenes Cantores”, con cui ha ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali. Il Coro “Juvenes Cantores” sarà coro rappresentativo per l’Italia al prossimo Europa Cantat 2009. È Direttore del Coro di Voci Bianche del Conservatorio di Musica “N. Rota” di Monopoli (Ba); direttore didattico e docente principale alla “Scuola Superiore Biennale per Direttori di coro di voci bianche nella scuola elementare” organizzato dall’A.R.CO.PU. in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale-Puglia. È docente di svariati corsi e seminari di “Musica corale per coristi e direttori di coro”, del Festival di Primavera per la Feniarco ed è membro della Commissione Artistica dell’A.R.CO.PU. Svolge un’intensa attività didattica presso vari istituti scolastici ed anche come formatore per insegnanti di ogni ordine e grado scolastico.
Benedetta Nofri
Benedetta Nofri è direttrice di coro, compositrice, didatta ed insegnante di Scuola Primaria. Da sempre coniuga la formazione musicale a quella pedagogica. A seguito delle lauree nel settore pedagogico, ha conseguito il diploma specialistico in Direzione di coro e il diploma in Composizione liturgica presso il Conservatorio di Trento, dopo aver approfondito gli aspetti tecnici e interpretativi con docenti di fama internazionale (Lorenzo Donati, Nicole Corti, Gary Graden, Luigi Marzola, Ragnar Rasmussen, Peter Broadbent, Bo Holten,…) principalmente presso la Fondazione Guido d’Arezzo, l’European Academy for choral conductors e l’Académie Supérieure Européenne d’Interprétation. Membro di giuria in concorsi corali e docente presso svariati corsi di formazione ed aggiornamento per insegnanti e direttori, è docente di Tecnica della direzione presso la Scuola Superiore per direttori della Fondazione Guido d’Arezzo; è stata docente selezionato per il Festival di Primavera a Montecatini nelle edizioni 2015, 2016 e 2017 (con gli atelier "Cantastorie", "Storie al contrario" e "Voci d'autore") ed è vincitrice delle selezioni per nuove composizioni per voci bianche indette da Feniarco (Girogirocanto 6 e 7, con le composizioni "Hanc para ab hac" e "Chi ha paura del Bu!?"). E’ direttore artistico del primo concorso di composizione “Giulio Salvadori” e dell’Associazione corale Crome & Cromatismi con sede in Monte San Savino (Arezzo), di cui dirige il coro di voci bianche “Piccole Note” e l’ensemble vocale “Lux Harmonica”, con cui ha ottenuto risultati in concorsi nazionali ed internazionali. Collabora inoltre con l’Insieme Vocale Vox Cordis, in cui è membro della Commissione artistica e Maestro collaboratore. Dirige stabilmente o a progetto numerose altre formazioni corali. Ha fatto parte del Coro Giovanile Italiano nel triennio 2011/2014; è corista di UT insieme vocale consonante, con cui ha vinto nel 2016 il Gran Premio Europeo di canto corale. È stata direttrice del Coro Giovanile Toscano, con cui ha partecipato a prestigiosi festival dell’ambito nazionale e con cui nel maggio 2018 ha ottenuto il secondo e terzo posto presso l’International May Choir Competition di Varna in Bulgaria.
Silvia Biasini
Pianista, ottiene nel 2016 il Diploma al Triennio di Direzione di Coro (110 lode) e nel 2018 il Diploma Accademico di II Livello in Direzione di Coro e Composizione Corale con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio G. B. Martini di Bologna sotto la guida dei m. P. P. Scattolin e L. Lollini. Ha studiato direzione di coro alla Scuola Superiore della Fondazione Guido d’Arezzo e approfondisce con i maestri Bressan, Corti, Graden, Busto, Marzilli, Donati, Marzola, Kaljuste. Ha un’intensa attività concertistica come direttrice di coro e d’orchestra, ricordiamo fra tutti la partecipazione a due eventi del Ravenna Festival lo scorso giugno. È direttrice artistica del Festival Corale “suoni e colori” giunto quest’anno alla VIII edizione per il quale ha diretto eventi di grande rilievo come il Requiem e la Krönungsmesse di Mozart e il Magnificat di J.S. Bach. Dal 2009 dirige il coro Ecce Novum e il Gruppo Vocale MusiCaesena. Dal 2007 affianca all’attività artistica quella didattica come docente di propedeutica musica e canto corale per le scuole primarie e dell’infanzia della provincia di Forlì-Cesena e Modena: cura la preparazione didattica, scenica e la regia di tutti gli eventi conclusivi dei progetti. Per la Fondazione Andreoli (Mirandola) è docente di propedeutica musicale, canto corale, pianoforte e fa parte dell’equipe disabilità. Ha diretto il Coro Giovanile dell’Emilia-Romagna e dal 2016 è membro della Commissione Artistica di AERCO.
Sebastiano Rolli
Nato nel 1975 inizia giovanissimo ad occuparsi di musica con il padre direttore di coro. Dopo gli studi di Musica da camera e Composizione presso i Conservatori di Parma e Milano e di Drammaturgia musicale con Marcello Conati, intraprende la carriera di direttore d’orchestra, emergendo come uno dei più interessanti interpreti della sua generazione. Negli ultimi anni ha avviato collaborazioni con molti teatri e orchestre dirigendo titoli quali: Il Trovatore, La Traviata, Rigoletto, Aida, Attila, Nabucco, Il barbiere di Siviglia, Le nozze di Figaro, Il tabarro, Cavalleria rusticana. Nelle passate stagioni ha diretto le produzioni di: Macbeth alla Slovak National Opera di Bratislava; Maria Stuarda al Teatro Sociale di Rovigo, al Teatro Donizetti di Bergamo e al Teatro Filarmonico di Verona.; Il Trovatore e Maria di Rudenz presso il Teatro Donizetti di Bergamo; Falstaff al Teatro Verdi di Busseto per il Festival Verdi. Tra gli altri impegni: Torquato Tasso al Teatro Donizetti di Bergamo; un recital alla Concert Hall di Dublino con Juan Diego Florez e la RTÉ National Symphony Orchestra; I Puritani alla Slovak National Opera di Bratislava; Anna Bolena all’Opera di Tenerife; Requiem di Fauré, Quattro pezzi sacri di Verdi e Die Lustige Witwe al Teatro Lirico di Cagliari; Suor Angelica e Gianni Schicchi all’Opera di Tirana; La Cenerentola e Pierino e il lupo al Filarmonico di Verona; Lucia di Lammermoor al Regio di Parma e a Savona; una tournée con Juan Diego Florez in Messico e Perù; La Sonnambula a Catania. Più recentemente ha diretto: il Requiem di Verdi a Madesana con il Teatro Regio di Parma; Rosmonda d'Inghilterra di Donizetti a Bergamo e a Firenze; La straniera di Bellini a Catania; L’Italiana in Algeri con l’Opera di Firenze in Oman; Norma a Tenerife; La Traviata con l’Opera di Firenze a Palazzo Pitti e al Teatro Regio di Parma, al Teatro di Busseto e a Bolzano; Nabucco per la Israeli Opera; Sonnambula all'Opera di Firenze; Roberto Devereux e Un ballo in maschera al Teatro Regio di Parma; Il Trovatore per la Rete Lirica delle Marche e a Tirana; La Traviata al Teatro del Maggio di Firenze. Fra le sue numerose pubblicazioni, due studi critici su: “Giuseppe Verdi. I maestri del melodramma” e “Giuseppe Di Stefano. I suoi personaggi” per ‘Azzali Editori’. Viene regolarmente invitato da Istituzioni musicali e Conservatori a tenere masterclass di approfondimento sull’interpretazione verdiana o sulla musica corale. E’ stato docente di interpretazione dello spartito e dizione vocale per cantanti ai corsi “Mythos” della “Fondazione Arturo Toscanini” e “Fondazione Teatro Alla Scala” di Milano.
Gianluigi Giacomoni
Laureatosi con una tesi su Gabriel Fauré presso l'Università di Parma, ha parallelamente svolto studi musicali, conseguendo il diploma in chitarra classica presso il Conservatorio A. Boito. Dopo un primo periodo di attività cameristica come chitarrista ha indirizzato i suoi interessi alla direzione di coro, in quest'ambito ha svolto un'intensa attività professionale che lo ha portato a collaborazioni con prestigiosi enti (Teatro Comunale di Bologna: maestro del coro per la produzione dell'opera Jackie 'O di Michael Daugherty e dell'opera Sweeney Tod di Steven Sondheim; ORER: maestro di coro con E. Morricone, S, Cipriani, M. De Bernart, G. Gelmetti, A. Allemandi, H. Imig, X. Zhang). Autore di numerose pubblicazioni in ambito didattico, divulgativo e di analisi del mondo del lavoro nel settore dello spettacolo, nonché di testi per il teatro, Giacomoni ha svolto un'intensa attività didattica e di coordinamento e ideazione di corsi di formazione professionale, di progetti e di bandi europei in collaborazione con i maggiori enti di produzione italiani. Ultimo, in ordine di tempo, il progetto È il nostro tempo - Integrazione a tempo di musica, con il sostegno di Istituzioni didattiche, Associazioni e Forum Interculturali. Per la Fondazione Toscanini è responsabile dei settori Promozione, Distribuzione, Sviluppo, Editoria e Marketing.